Obiettivo
Con l’avvio dell’attività formativa del Piano nel corso del 2021, che ha visto il coinvolgimento di circa 25.000 RUP appartenenti a numerosissime stazioni appaltanti, è maturata e condivisa l’esigenza di costituire un Osservatorio dei RUP, attraverso una specifica sezione di attività, quali figure centrali di rilievo del sistema degli appalti pubblici con il compito di governare tutto il complesso ciclo di un appalto.
L’obiettivo, quindi, è quello di un coinvolgimento operativo dei Responsabili Unici del Procedimento così da rilevare e raccogliere periodicamente suggerimenti e proposte in merito alla gestione degli appalti e all’attuazione degli interventi, con un’attenzione particolare alle principali criticità che vengono riscontrate nel corso della propria attività per ciascuna fase del procedimento, e alle competenze possedute e necessarie per lo svolgimento delle proprie attività.
La costituzione di una Community dei RUP consente di avere una platea molto ampia da valorizzare anche sul versante della costruzione dell’offerta formativa e di partecipazione attiva ai processi di realizzazione del PNRR.
Attività
È prevista la costituzione di un comitato di esperti designati rispettivamente dal MIMS, SNA, ITACA, IFEL, ANAC e CONSIP per la perimetrazione dell’area di indagine e la definizione di specifici questionari da somministrare ai RUP.
Definizione del questionario che indaghi il profilo dei RUP (anagrafica, ruolo, inquadramento contrattuale, etc…), le criticità incontrate per fase del procedimento, il sistema delle competenze, i fabbisogni formativi.
Somministrazione del questionario online (e recall) ad un target di c.ca 120.000 RUP per tutti i livelli di governo con l’ausilio degli Osservatori regionali per la condivisione del questionario e la diffusione della notizia relativa all’indagine.
Elaborazione ed analisi dei dati raccolti tramite questionario che confluiranno nel Primo Rapporto di ricerca 2022-2023.
Stesura di una premessa sull’andamento degli investimenti pubblici in Italia attraverso fonti istituzionali (es. Istat e/o SIOPE).
Diffusione della ricerca e presentazione dei risultati entro maggio 2023.
Risultati
Il progetto produrrà due output: il questionario somministrato ai RUP, che potrà essere ripreso anche negli anni successivi come strumento di monitoraggio della loro condizione lavorativa, e il primo Rapporto di ricerca 2022-2023 incentrato sulle principali evidenze riscontrate tramite il questionario.