Organizzazione

Il Piano Nazionale di Formazione così come concepito organizzativamente, è un piano organizzato su larga scala, unico nel suo genere, che coinvolge tutti i livelli della pubblica amministrazione: Stato, Regioni e Province autonome e autonomie locali.

Oltre ai soggetti attuatori e partner istituzionali del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, ITACA, IFEL e SNA, è coinvolta operativamente la Rete degli Osservatori regionali dei contratti pubblici, costituita dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per dare supporto ed assistenza alle stazioni appaltanti di ambito territoriale.

La Rete, in particolare, organizzata in strutture (nodi) regionali operativi presso ciascuna Regione con l’obiettivo di dare supporto giuridico, informativo e formativo alle stazioni appaltanti nell’attuazione della normativa di settore, promuove attivamente le sezioni formative del Piano attribuite su base territoriale, dando assistenza, disponibilità di aule formative, e assicurando l’omogeneità dell’azione formativa sul territorio nazionale.

Il coordinamento delle attività del Piano è affidato alla Direzione generale per gli affari legali, societari e i contratti pubblici e la vigilanza sulle grandi opere del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e supportato da un Comitato tecnico di indirizzo costituito presso il Ministero e composto dai rappresentanti dei partner istituzionali.

Partecipano di diritto al Comitato tecnico d’indirizzo i rappresentanti di ANAC e CONSIP, anche in qualità di soggetti attuatori della strategia professionalizzante, per la predisposizione e condivisione dei programmi e contenuti didattici con il coinvolgimento anche del proprio personale specializzato.